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Intanto grazie per aver scaricato questa guida. Di seguito troverai 3 errori, in verità mi piace più definirli spunti di riflessione, che ti permetteranno con pochi e semplici passaggi di migliorare il processo di acquisizione clienti del tuo sito web.

Alcuni sono consigli pratici, altri invece sono strategie che dovrai perfezionare nel tempo in base al tuo caso specifico. Sarò onesto: se credi di trovare una formula magica che risolva tutti i tuoi problemi e che da oggi

 

stesso trasformi il tuo sito internet in una macchina genera clienti, devo deluderti non è così. Non esistono scorciatoie, per fare una cosa fatta bene ci vuole impegno e costanza, quindi leggi attentamente quello che ho scritto qui e non limitarti solo ad applicarlo, prendi invece spunto e fai tuo il senso più ampio del discorso, vedrai che sarà molto più utile e gratificante.

Mi sono dilungato troppo hai ragione, non voglio rubarti altro tempo quindi non mi resta altro che augurarti buona lettura!

ERRORE N.1 - Le parole possono fare male...

I contenuti sono l’unico strumento di interazione tra te e chi sta visitando il sito, per questo devi scrivere in modo diretto ed incisivo, non hai altre possibilità di convincere l’utente a contattarti. Giocati male questa carta e il visitatore andrà dalla concorrenza. Spiega chiaramente i tuoi punti di forza, non usare giri di parole ma vai dritto al punto; se qualcuno ti sta dedicando del tempo devi sfruttarlo per fargli capire quale è la reale differenza tra te e la concorrenza e perché dovrebbe scegliere la tua azienda e non una concorrente. Portalo a fidarsi di te con un ragionamento semplice e oggettivo, cattura la sua attenzione, solletica la sua curiosità, dagli informazioni utili ed infine spingilo a contattarti. Si può davvero fare tutto questo con un contenuto? Certo! Devi solo scrivere immaginando di essere nei panni di chi legge, concentrati sui loro dubbi, sulle loro domande, sui loro bisogni, dai loro le risposte che stanno cercando. Immagina di avere una struttura ricettiva: non perdere tempo con informazioni inutili, ad un turista non interessa quante camere hai o se c’è parcheggio, spiega piuttosto come può raggiungere il centro partendo dalla tua struttura, dove è la trattoria più vicina, cosa troverà per colazione, cosa può fare e cosa puoi offrire di più oltre al semplice “letto e colazione”.

Vuoi sapere perché ti dico questo? Perché la maggior parte degli Imprenditori, compreso tu, pensa che avere un sito web ed una pagina facebook basti per trovare nuovi clienti. Per questo ogni anno, ricevi al massimo dieci richieste di informazioni dal sito… ho indovinato vero? Finché scriverai giusto qualche rigo per ogni pagina senza preoccuparti minimamente dell’effetto che avrà quel contenuto, tra te e i tuoi concorrenti non ci sarà alcuna differenza. Fai questa prova: cerca su Google come se fossi un un utente che ha bisogno dei tuoi prodotti o servizi, leggi i contenuti dei siti che compaiono, sono sicuro che sono la fotocopia dei tuoi. Ecco questo è quello che prova un povero utente e che alla fine sceglierà basandosi solo sul prezzo. Capisci che in questo modo vince chi fa il prezzo più basso, e non è un sistema sostenibile. Quindi se non provi in qualche modo a differenziarti dalla concorrenza, dando a chi entra sul tuo sito un motivo, che non sia il prezzo, per ricordarsi di te e quindi per ritornare, difficilmente riuscirai ad avere un flusso costante di richieste. Concludendo, come vedi i contenuti possono essere la causa principale per cui un sito non riesce a generare clienti, questo perché non stai comunicando nulla di diverso dalla concorrenza.

ERRORE N.2 - Non guidare l’utente.

Ti sei mai chiesto qual è il percorso che un nuovo visitatore compie sul tuo sito per raggiungere la pagina contatti? Sapresti dire in quanti click è in grado di mettersi in contatto con te? Ti svelo un segreto: se non raggiunge la pagina contatti in SOLI 3 click, hai un sito che non genera clienti. Questo è uno degli errori più comuni che si commettono, e non dipende da te ma da chi ha realizzato il sito web, perché avrebbe dovuto dirtelo! Ti spiego come ragiona chi cerca su Google (tu compreso): effettua una ricerca, guarda i risultati che compaiono, clicca su quello che reputa più interessante e se a questo punto atterra su una pagina che contiene le informazioni giuste (vedi quanto è importante non commettere l’errore n.1 letto poco fa), passerà al contatto diretto. Come vedi ti ho dimostrato che bastano anche meno di 3 clic per generare una richiesta, questo se ovviamente il sito internet è costruito per convertire e non per essere una semplice vetrina.

Sicuramente ti sarà capitato di atterrare su di una pagina dopo una ricerca, hai letto il contenuto e poi ti sei trovato su di un’altra pagina, magari di approfondimento, e dopo ancora sulla pagina contatti e poi avrai anche inviato una richiesta di informazioni.

In modo inconsapevole tu hai compiuto un’azione su quel sito perché sei stato guidato a farla.

 

Questo è quello che devi costruire sul tuo sito, immagina quali pagine i tuoi utenti devono visitare, quelle importanti per il loro processo decisionale, quelle che reputi convincenti, conduci loro attraverso queste pagine e poi fai in modo che questo percorso si concluda sulla tua pagina contatti.

Immagina che ogni pagina del tuo sito sia come il tassello di un puzzle, ogni pezzo serve a completare la figura posta sulla scatola, allo stesso l’utente visitando ogni pagina del tuo sito, deve sentirsi spinto, in modo naturale, verso la pagina contatti.

Pensa a quando sei seduto di fronte ad un potenziale cliente: hai sicuramente una scaletta di cose da dire, diciamo un “copione” che reciti spesso perché sai che funziona. Ecco questo è il percorso di cui ti sto parlando, come non ti sogneresti mai di far condurre la trattativa a quel potenziale cliente con il rischio di perderlo, allo stesso modo non puoi rischiare di far navigare a vista un utente sul tuo sito, perché sicuramente andrà altrove.

Come quando sei davanti ad un potenziale cliente, anche per il tuo sito web devi prestare attenzione al processo decisionale dell’utente. Costruisci un percorso semplice e veloce che possa trasmettere fiducia a chi naviga il tuo sito e spingilo verso la pagina contatti.

ERRORE N. 3 - Recapiti non in vista.

Pensa al tuo sito internet: dove trovo il tuo numero di telefono o la tua email? Scommetto che sono ben nascosti e non in evidenza. L’utente non ha voglia di cercare. Tu stesso quando navighi su di un sito, alla prima difficoltà, se non sei davvero motivato a restarci (in genere dal prezzo) vai da un’altra parte, quindi perché i tuoi utenti dovrebbero sforzarsi di cercare un numero di telefono o una mail per chiedere informazioni? Ecco, quello che devi fare è mettere sempre in cima al sito un numero di telefono ben visibile e ricordati di attivare la funzione di chiamata da cellulare. Lo so che non sai di cosa sto parlando, ora te lo spiego: devi chiedere a chi ti ha realizzato il sito, di inserire questa funzione dietro al numero di telefono, in questo modo quando visiteranno il tuo sito da smartphone, il numero risulterà cliccabile e farà partire automaticamente la chiamata!

 

Se per esempio hai un ristorante è molto comodo soprattutto per chi è nelle vicinanze e magari in macchina, basta un semplice clic per telefonare e prenotare. Inoltre, un riferimento telefonico a cui chiamare svolge una doppia funzione: da un lato rassicura l’utente che in caso di problemi esiste una persona da contattare e che sicuramente arriverà in suo aiuto; e dall’altro permette a chi è già convinto o chi già ti conosce di mettersi subito in contatto con te. Come vedi basta un piccolo cambiamento come questo per far sì che un sito possa generare clienti.

Purtroppo però questi piccoli ma significativi accorgimenti spesso NON sono messi in pratica, sono dettagli che come avrai capito possono fare un’enorme differenza tra un progetto che funziona ed uno che è destinato a naufragare.

Conclusioni

Siamo arrivati alla fine, sono convinto che questa lettura ti sia stata utile e che già da oggi cambierai il tuo modo di approcciarti al tuo sito web. Mi raccomando non pensare che il tuo sito web sia qualcosa di staccato dal resto della vita aziendale, devi invece considerarlo parte integrante e devi quindi prendertene cura. Investi, aggiornarlo con costanza, pubblica promozioni e offerte, crea delle strategie in grado di coinvolgere il navigatore e spingilo a contattarti, solo così potrai avere un sito internet che contribuisce al successo della tua azienda.

Grazie e a presto

Luca Contaldo

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