La notizia ufficiale è arrivata dopo pochi giorni dalla dipartita di WhatsApp su BlackBerry, ed è stata seguita da un lungo post di Lou Gazzola, Senior Marketing Manager della società canadese. Gazzola ha cercato di rassicurare gli utenti, dicendo che Blackberry continuerà ad essere sostenuto dalla comunità di sviluppatori attraverso app sempre nuove ogni mese.
“Abbiamo combattuto affinché Facebook e WhatsApp cambiassero idea ma, al momento, la loro decisione è irremovibile” ha dovuto ammettere tristemente Gazzola. Le conseguenze per gli utilizzatori di dispositivi con a bordo BlackBerry OS e, il più recente, BlackBerry 10, non saranno da poco: da fine marzo l’app di Facebook non sarà più utilizzabile né disponibile per il download, e si potrà accedere al social solo dal browser web.
La società di Zuckerberg interromperà anche il supporto alle API native per evitare ogni integrazione con il sistema operativo di Blackberry. Tra queste, ricordiamo notifiche e sincronizzazione contatti. Per ora, l’applicazione di Facebook è già stata trasformata in un semplice link alla versione mobile web del social. “Siamo estremamente delusi in merito a questa scelta” commenta Lou Gazzola ed invita gli utenti a dimostrare il proprio affetto per BlackBerry con l’hashtag #ILoveBB10Apps.
Ma perché Zuckerberg ha preso questa decisione drastica? Indubbiamente, la scelta è dovuta al declino dei dispositivi Blackberry, che ormai sono così poco diffusi da essere quasi scomparsi. Nello specifico, questi sono i dispositivi che che non verranno più aggiornati: BlackBerry 10, Nokia S40, Nokia Symbian S60, Android 2.1 e Android 2.2, e Windows Phone 7.1.