E-commerce sempre più mobile: ecco i nuovi dati Eurostat
Se le valutazioni che abbiamo avuto modo di condividere con voi nel corso degli ultimi mesi non fossero state sufficienti, una nuova ricerca potrebbe fornirvi l’impulso (forse) decisivo per poter orientare maggiori attenzioni sul fronte mobile e, in particolar modo, sulla necessità di dover ottimizzare le proprie proposte di commercio elettronico per i dispositivi di telefonia mobile, tablet e altri supporti non fissi.
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Navigazione via smartphone: lo fa il 79% degli europei
La ricerca alla quale ci riferiamo oggi è la recente analisi effettuata da Eurostat, secondo cui ben il 79% dei cittadini europei afferma di navigare sul web attraverso lo smartphone. Con tali proporzioni, lo smartphone è di gran lunga lo strumento più utilizzato per poter compiere le proprie attività di navigazione, davanti al 64% del notebook, al 54% del computer desktop e al 44% del tablet.
Spagna in testa
Per quanto concerne la ripartizione territoriale dei dati, non mancano certamente le sorprese. Scorrendo i dati si scopre infatti che la popolazione più affezionata all’utilizzo dei dispositivi mobili è quella spagnola, considerando che il 93% dei cittadini del Paese iberico afferma di navigare sul web via smartphone. In fondo alla classifica troviamo invece i cittadini della Repubblica Ceca, con una percentuale pari al 55%. E l’Italia?
Italia sotto la media UE
Purtroppo, anche in questa statistica il nostro Paese non si conferma certamente all’avanguardia, con proporzioni che sono stabilmente al di sotto delle medie comunitarie. Per quanto attiene infatti la ricerca tricolore, viene affermato come il 79% degli italiani accedano al web con lo smartphone, ma solamente il 31% acceda con i pc portatili o con il desktop, e il 29% lo faccia con il tablet.
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Dati personali
L’osservazione si concentra altresì sul rapporto tra gli utenti internet e la gestione – più o meno accorta – dei propri dati personali. Emerge, in tal proposito, che il 46% degli utenti del web avrebbe rifiutato il permesso di utilizzare i propri dati personali per scopi pubblicitari, il 40% abbia limitato l’accesso ai profili personali sui social network, il 37% abbia letto le dichiarazioni sulla privacy e il 31% abbia limitato l’accesso alla geolocalizzazione.
E voi che ne pensate? In che modo accedete al web? E quale è il vostro rapporto con il trattamento dei dati personali?