Vanity Keyword: quando il posizionamento è impossibile o inutile
Nel mondo del SEO, non sono poche le persone che tendono ad accentuare questo aspetto, rendendolo una vera e propria perversione da inseguire ad ogni costo. Eppure, ogni strategia legata al posizionamento su Google o alla creazione di campagne ADV con Google AdWords dovrebbe avere un solo ed unico obiettivo: espandere un business sulla rete catturando nuovi utenti, per trasformarli in potenziali clienti. Quando le parole chiave – ovvero lo strumento principale del SEO on-page – diventano fini a loro stesse, ogni strategia di marketing online diventa semplicemente fuffa: ed ecco che si parla di vanity keyword.
Vanity Keyword: cosa sono?
Le vanity keyword sono semplicemente parole chiave inutili o impossibili da raggiungere. In altre parole, sono il frutto di una mania di persecuzione da parte di certe persone che vorrebbero tutto, anche ciò che non possono ottenere. Ad esempio, quando un venditore di materassi a Roma vuole piazzarsi sulla SERP o sugli annunci con la keyword “materassi Roma”, ecco che la suddetta parola chiave rischia di trasformarsi in un buco nero in grado di inghiottire tempo, energie ed investimenti. Perché? Perché la concorrenza è mostruosa, ed il prezzo da pagare per competere su AdWords sarebbe a dir poco proibitivo.
Vanity Keyword VS Long Tail: la coda lunga vince
Spesso le vanity keyword sono quelle parole chiave composte da una o due parole, dunque estremamente generiche e incredibilmente concorrenziali. Ma a cosa servono queste keyword? A nulla, perché impediscono di colpire un target specifico e costano anche parecchio. Al contrario delle Long Tail keyword (come ad esempio “materassi ipoallergenici Roma”), che invece sono più specifiche, meno frequenti nelle strategie dei concorrenti, e dunque incontrano meno ostacoli sia sulla SERP di Google, sia sulle aste di AdWords. In conclusione, un imprenditore che vuole fare del SEO fai da te deve sempre sapere dove, come e quando fermarsi: a meno di non voler fare la fine di Grimilde.