Rivoluzione social: negli USA la Champions League su Facebook in diretta!
Gratis, in diretta e senza alcun abbonamento o iscrizione: a partire dal prossimo autunno, l’emittente sportiva Fox Sports trasmetterà in streaming alcune partite della Champions League 2017-18. Una notizia che ha il sapore di vera e propria rivoluzione nel settore dei provider di contenuti e dell’intrattenimento e che potrebbe fare da apripista a un nuovo modo di concepire il sistema di offerta di contenuti.
LEGGI ANCHE: I profili Instagram più seguiti del 2017: CR7 meglio di Messi
Negli Stati Uniti la Champions League è su Facebook
Così, già da settembre 2017, le pagine in lingua inglese e quelle in spagnolo di Fox Sports trasmetteranno due partite per ogni turno della fase a gironi, quattro incontri degli ottavi e altri quattro dei quarti di finale. Il tutto, senza che agli utenti verrà richiesto un solo euro né l’attivazione di specifici abbonamenti. Il broadcaster americano conta di rientrare dell’investimento esclusivamente attraverso i ricavi delle inserzioni pubblicitarie, che inevitabilmente accompagneranno lo streaming delle partite.
Accordo Fox-Facebook: qui si fa la storia
L’annuncio è stato effettuato in seguito all’accordo raggiunto tra le parti – l’emittente Fox e la piattaforma Facebook – e non riguarda il Vecchio Continente: la manovra, infatti, si pone il duplice obiettivo di favorire la diffusione del ‘soccer’ in un Paese, quello americano, da sempre poco incline ad amare lo sport più diffuso del mondo e, dall’altra parte, mira a sperimentare un nuovo modello di business, in un settore, quello del calcio, che frutta introiti sempre più gargantueschi, ma non (ancora) negli States. Insomma, si tratta di un cambio epocale nel modo di concepire l’erogazione di contenuti e che è solo all’inizio della sua esistenza.
L’accordo tra Facebook e Fox sarà valido per i prossimi 3 anni e scadrà nella primavera del 2021. Nel frattempo, è facile immaginare che seguiranno nuove sperimentazioni analoghe, specie se consideriamo che l’anno prossimo sarà la volta del Mondiali di calcio di Russia.
“Ci sono state 34 milioni di persone che hanno seguito su Facebook la finale di Champions League, con un numero di interazioni totale pari a 98 milioni”, ha dichiarato David Nathanson, head of business operations del canale USA. Chiaro, dunque l’intento della partnership di costruire un nuovo approccio al mondo delle telecomunicazioni, in grado potenzialmente di far tremare i colossi tradizionali del comparto telco. Un esempio che, presto, potrebbe trovare nuove emulazioni.
LEGGI ANCHE: Tipi di utenti Facebook: le 10 categorie di Facebook user
Sport sul web: non è un inedito
In realtà, quella del duo Fox-Facebook non è una nuova trovata: già la scorsa primavera, Amazon aveva siglato un accordo da 50 milioni di dollari per poter trasmettere sulla propria piattaforma On-Demand le 10 partite del giovedì della National Football League mentre Twitter ha già trasmesso in streaming live diversi incontri di NFL.
In Europa i diritti per la Champions League 2018-21 sono già stati assegnati e tutti sono finiti a broadcaster tradizionali: Sky in Italia (che si riprende la Champions dopo il triennio Mediaset 2015-18) e in Germania (dove li ha però ceduti a Perform), BT nel Regno Unito, Sfr in Francia, MediaPro e BeIn Sports (Gruppo Al Jazeera) in Spagna. Forse, per assistere a un’esportazione del nuovo modello anche nel Vecchio Continente ci toccherà aspettare l’autunno del 2021… almeno per ciò che riguarda la Champions League.