E-commerce: nuove stime di crescita per lo shopping europeo
Secondo quanto afferma il recente Masterindex di Mastercard, lo studio sul commercio elettronico e sui nuovi trend di pagamento in Europa, gli europei sarebbero dei grandi aficionados di shopping online, e nel futuro potrebbero fare ancora meglio. Tanto che, si legge all’interno del Masterindex, la crescita del commercio elettronico europeo nel 2018 dovrebbe condurre a livelli superiori del 45% rispetto a quelli del 2015.
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Ad ogni modo, all’interno dei confini del vecchio Continente, non mancano le divergenze evidenti. Si scopre ad esempio che gli utenti internet del Regno Unito sono in assoluto quelli che utilizzano maggiormente l’e-commerce in ambito europeo, e che la percentuale di italiani che dichiara di fare acquisti ogni giorno è già dell’8%, posizionandosi così tra le percentuale più alte del vecchio Continente insieme a polacchi (9%), lituani (9%) e inglesi (8%).
Peraltro, proprio gli inglesi sono al primo posto per quanto concerne la tendenza ad acquistare con frequenza settimanale (41%), seguiti da irlandesi (32%), e tedeschi (30%). Di contro, sono finlandesi (17%), estoni (16%) e danesi (16%) gli utenti meno propensi ad effettuare degli acquisti su internet con tale frequenza.
Ragionando in termini aggregati, si rivela inoltre come in Europa si sia registrato un forte aumento dell’utilizzo del commercio elettronico confrontando sia le frequenze giornaliere che quelle settimanali. Una ragione di tale evidenza potrebbe essere dipesa dal fatto che la maggior parte dei prodotti e dei servizi che possono essere acquistati online non è oggetto di utilizzo e di esaurimento quotidiano, come l’abbigliamento e le calzature – che sono i prodotti più acquistati con il 48% di media europea), biglietti di eventi e di concerti (34%), o ancora oggetti di elettronica (33%) e libri (31%).
Si noti altresì come a cambiare tra i vari Paesi europei sono anche i metodi di pagamento. In particolare, nel Regno Unito, in Francia, in Spagna, in Irlanda e in Italia le carte sono sicuramente il metodo di pagamento preferito per lo shopping online, mentre in Repubblica Ceca, in Germania, in Olanda e in Polonia è molto più diffuso (il doppio rispetto alle carte) l’online banking.
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Per quanto infine concerne le principali preoccupazioni quando si tratta di fare shopping online, la paura di essere frodati è certamente uno dei principali motivi che sta frenando gli europei dall’effettuare acquisti online, con picchi del 71% tra i greci e del 64% tra gli spagnoli.