Marketing sulla morte? I casi di successo: Lastello & co.
Si può fare marketing sulla morte? La risposta è sì, anche se – diciamocelo chiaramente – di morte non si parla mai troppo volentieri. Tuttavia, è anche un tema con il quale prima o poi tutti noi dobbiamo fare i conti e, quindi, è forse bene arrivare preparati… anche da un punto di vista economico.
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Ma in che modo poter orientare le proprie strategie di comunicazione e le proprie politiche di marketing operativo a tale settore apparentemente non troppo “malleabile” da un punto di vista progettuale? Per saperne un po’ di più, sia sufficiente prendere come spunti di riferimento i non troppi casi concreti disponibili sul nostro territorio.
I casi di successo, infatti, non mancano di certo. In Italia il più “curioso” è quello di Lastello (lastello.it), una piattaforma in grado di confrontare i prezzi di agenzie funebri e servizi correlati, e che consente di organizzare il funerale del proprio caro in pochi clic. Finora Lastello, a breve distanza dalla sua ideazione, ha già ottenuto adesioni da più di 400 agenzie funebri, mentre a visitare la piattaforma sono stati oltre 31 mila utenti (e 50 preventivi sono stati chiusi). Il segreto? Una politica di marketing che “avvicina” gli utenti al mondo della morte, con serietà ma – nel contempo – contribuendo a togliere i canoni luttuosi all’argomento: dalla scelta dei colori alla volontà di lanciare un blog di divulgazione, non mancano le buone opportunità per poter parlare di un evento che, in fondo, è il più naturale del mondo.
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Al di fuori dei confini nazionali, gli esempi sono comunque ben più numerosi. In Germania c’è ad esempio chi coltiva un bosco nel quale vengono cosparse le ceneri dei propri cari, chi realizza dei cimiteri per piccoli animali domestici, chi alimenta social network dedicati esclusivamente al ricordo dei compianti parenti e amici, e così via. A dimostrazione che, in fondo, si può fare business su qualsiasi cosa (o quasi).
E voi che ne pensate? Come strutturereste una politica di comunicazione che si rivolge a chi ha, ha avuto o avrà a che fare con la morte propria o dei propri cari?