https e SEO

HTTPS e SEO: la sicurezza diventa fattore di posizionamento

Nessun commento in web marketing da Redazione Onangel

HTTPS, SEO e SSL: tutti acronimi che potrebbero confondere, ma che oggi vanno a braccetto quando si tratta di posizionare un sito web sulle pagine dei risultati di ricerca offerti da Google. Se anche voi avete invaso la rete con la vostra attività online, dagli e-commerce alle vetrine aziendali, allora è il caso che sappiate che, da oggi, avere un sito web reso sicuro da una connessione protetta (HTTPS) e da un protocollo di sicurezza (SSL) potrebbe fare davvero la differenza per il vostro successo online. HTTPS e SEO: di cosa stiamo parlando, e quanto questo duo può influire come fattore di posizionamento di un sito?

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HTTPS: di cosa si tratta?

Prima di procedere, dovrete capire cos’è l’HTTPS. Trattandosi di un aspetto del web squisitamente tecnico, noi ci limiteremo a spiegarvi a cosa serve: l’HTTPS è una dicitura che potrete trovare all’interno della URL (al posto del canonico HTTP), e che indica che quel sito web ha acquisito un protocollo di sicurezza che si attiva durante la trasmissione dei dati, criptando i file inviati al server del sito stesso.

In pratica, questa etichetta vi garantisce che operazioni come l’invio dei vostri dati personali, o i dati riguardanti la carta di credito che utilizzate per comprare un prodotto o servizio, non saranno “prelevabili” da malintenzionati.

HTTPS e SEO: la sicurezza come fattore di posizionamento?

HTTPS e SEO insieme? È dal lontano agosto del 2014 che Google ha reso noto pubblicamente il peso dell’HTTPS come fattore di posizionamento: questo significa che un sito protetto, da diverso tempo, ha la precedenza sulla SERP del motore di ricerca rispetto ad un sito non protetto: soprattutto nel caso preveda una registrazione o una possibilità di acquisto online.

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Ma la questione s’è fatta rovente con l’ultimo aggiornamento del browser Chrome, avvenuto a gennaio 2017: da poche settimane, è lo stesso browser ad avvertire chiaramente l’utente che un sito in HTTP potrebbe non essere sicuro. Si tratta di un forte deterrente che costringerà chiunque si occupi di SEO a ricorrere all’HTTPS per non far perdere clienti alle attività che hanno richiesto l’ottimizzazione del proprio portale. E voi, come vi comporterete?

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