Metriche SEO per valutare la qualità di un sito
Come si fa a comprendere se un sito web è autorevole? Esistono diversi modi di approcciarsi all’analisi di un dominio con l’intento di misurarne la credibilità e l’autorevolezza, ciò che generalmente viene definito trust (fiducia). Un approccio obiettivo in grado di fornire giudizi oggettivi consiste nel fare uso di specifiche metriche SEO, ovvero di valori espressi in forma di numeri che permettono di stimare il valore di un sito web. Ma procediamo con ordine.
LEGGI ANCHE: Tipologie di siti web: sito vetrina, e-commerce o blog?
Che cos’è una metrica SEO?
In ambito matematico, una metrica è una misurazione statistica di tipo quantitativo. Quando si parla di metriche SEO si fa riferimento a due tipologie di misurazioni: le KPI (Key Performance Indicator); le metriche calcolate in automatico da specifici software di settore secondo un proprio sistema di assegnazione di valore.
Nel caso dei KPI, gli indicatori sono estratti direttamente dal sito e dai suoi dati di navigazione. Tra di essi, i più importanti sono le visite totali, il numero di visitatori unici, il tempo di permanenza sulla pagina, la frequenza di rimbalzo. Si tratta di informazioni estremamente preziose, ma accessibili solo al proprietario del sito o, comunque, a chi è in possesso delle credenziali per accedere al pannello Analytics del sito.
Le metriche SEO espresse dai software del settore, invece, valutano l’autorevolezza di qualunque sito web esistente ed esprimono un valore, solitamente compreso tra 0 e 100, sulla base dei quali farsi un’idea sull’effettiva qualità del sito web. Ma quali e quante sono le principali metriche SEO?
Le principali metriche SEO
Antefatto: fino a qualche anno fa, Google rendeva accessibile a tutti il proprio ‘giudizio’ ufficiale su tutti i siti web indicizzati nel proprio database. Tale giudizio si esprimeva su una scala compresa tra 0 e 10 e prendeva il nome di PageRank. Da quando la metrica ufficiale di BigG. è stata resa inaccessibile, i principali operatori del settore posizionamento hanno deciso di creare un proprio sistema di misurazione della qualità dei siti. Ora presenteremo quelli principali.
Le metriche SEO di Moz: Domain Authority e Page Authority
Moz è uno dei più noti tool SEO sul mercato. Si tratta di una suite utilizzata dai professionisti per gestire i propri progetti di posizionamento sui motori di ricerca. Moz, infatti, permette un monitoraggio SEO completo, dall’andamento delle parole chiave all’analisi dei concorrenti, la scansione dei link e molteplici ulteriori attività. L’azienda ha sviluppato due personali metriche SEO, con lo scopo di fornire un giudizio di valore su ogni dominio e pagina analizzati: domain authority e page authority. Le metriche di Moz sono forse le più utilizzate e sono ritenute le più complete e affidabili per la valutazione del trust di un sito web.
Per poter misurare in numero illimitato Domain e Page Authority dei siti web è necessario possedere un abbonamento a Moz. Il sito, però, mette a disposizione anche dei non abbonati la possibilità di effettuare 3 misurazioni al giorno.
LEGGI ANCHE: SEO Copy, i link interni: che cosa sono, come gestirli
Domain Authority
Il Domain Authority, abbreviato in DA, è una metrica SEO che esprime l’autorevolezza di un intero dominio su una scala da 0 a 100. Maggiore è il valore di DA è più alte sono le possibilità che il sito si posizioni in modo efficace sui motori di ricerca. Il Domain Authority è un valore complesso che prende in considerazione diversi parametri tra cui l’età di un dominio (più è vecchio e più ne guadagna l’autorevolezza), la complessità (un sito con molte pagine ha maggiori possibilità di ottenere alti valori di DA) e i suoi backlinks (la quantità e la qualità di siti esterni che linkano al dominio). Si tratta, dunque, di un parametro fortemente credibile e che gode di assoluta credibilità.
Page Authority
Il Page Authority (PA) è un misuratore che si applica alle singole pagine di un sito web. Anche il PA si esprime su una scala compresa tra 0 e 100. Il Page Authority si basa in particolare sul numero e sulla qualità dei link interni e di quelli che una pagina riceve dall’esterno, ma è anche in grado di soppesare l’effettivo interesse che la pagina riesce a esercitare presso il pubblico del web.
Le metriche SEO di Majestic: Trust Flow e Citation Flow
Majestic SEO è un tool specializzato nello scansionamento dei link in entrata di un sito e permette di analizzare la quantità e la qualità dei link ricevuti da altri siti web. Majestic ha sviluppato due metriche, basate appunto sull’assegnazione di valori dei link di ogni sito: Trust Flow e Citation Flow. È possibile estrarre poi un terzo valore dal rapporto tra Trust e Citation Flow, ottenendo il TF/CF Ratio: convenzionalmente, un valore pari o superiore a 0,8 è considerato positivo. Come nel caso di Moz, anche con Majestic è necessario possedere un abbonamento, ma l’azienda permette 3 misurazioni giornaliere.
Trust Flow
Il Trust Flow (TF) esprime su una scala compresa tra 0 e 100 la qualità dei link esterni acquisiti da un sito web o da una singola pagina. Domini e singole URL possono avere (e quasi sempre è così) diversi valori di TF.
Citation Flow
Il Citation Flow (CF) è un valore compreso tra 0 e 100 che fa riferimento alla quantità di backlinks ricevuti da un sito o da una pagina web. Maggiori sono i domini (referral) che linkano al sito, più alto è il valore di CF.
LEGGI ANCHE: Cosa sono le parole chiave? Guida base ai motori di ricerca
La metrica SEO di SEOZoom: lo Zoom Authority
Chiudiamo con una metrica tutta Made in Italy. Anche il Belpaese ha sviluppato un proprio tool SEO: SEOZoom. Il software si propone come l’alternativa italica ai vari Moz, Ahrefs e SEMrush, presenta costi di mercato più abbordabili, ma non può essere utilizzato per progetti al di fuori dei confini nazionali. La metrica SEO sviluppata dall’azienda napoletana è lo Zoom Authority (ZA). Come negli altri casi, è necessario un abbonamento, fatte eccezioni per le misurazioni giornaliere gratuite.
Zoom Authority
Come riportato sullo stesso sito della suite italiana, lo Zoom Authority (ZA) è “un riepilogo del numero di parole chiave nella TOP 10 – e analizza inoltre – “la presenza della pagina all’interno dei social network”. Anche la ZA, al pari delle altre metriche, si basa su una scala compresa tra 0 e 100.