Marketing persuasivo: come convincere in rete (e senza commettere errori)
Il tuo sito web non ti fornisce i risultati attesi nonostante tutti gli sforzi che hai prodotto? Forse il problema è riscontrabile nel cosiddetto marketing persuasivo, una disciplina che studia tutti i meccanismi del cervello che ci spingono a compiere determinate scelte, più o meno importanti.
Ma facciamo un passo indietro: un sito, per poter essere definito di successo, necessita di un ottimo posizionamento su Google (cioè maggiore visibilità) e di ottimi contenuti che spingano l’utente a contattare l’azienda in questione ed eventualmente ad acquistare un prodotto. Ebbene: è qui che agisce il marketing persuasivo. Si serve delle parole per convincere l’utente a fare qualcosa, senza in nessun modo forzarlo.
Pertanto, quali sono i segreti per realizzare un ottimo marketing persuasivo? Eccone di seguito alcuni.
1. Marketing persuasivo: prima di scrivere, informati
Ogni frase o call to action deve essere sempre il risultato di una ricerca di ciò che desidera il nostro potenziale cliente. Ecco perché ti consiglio di progettare sempre i tuoi contenuti intorno alla ricerca di informazioni. E, attenzione, non mi riferisco solamente ad una ricerca “tecnica” sul contenuto da produrre, quanto anche sulla ricerca nei confronti del tuo pubblico di riferimento. Senza una sufficiente conoscenza delle aspettative dei lettori e dei motivi che hanno per visitare il tuo sito, potresti commettere enormi errori di comunicazione. Ad esempio, la tua è una clientela particolarmente giovanile? Allora ti consiglio di effettuare prima una ricerca sui prodotti maggiormente in voga per questa fetta di pubblico, al fine di soddisfare da subito ogni loro esigenza, senza tirare a caso o dare risalto a bisogni non così impellenti per i tuoi utenti.
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2. Marketing persuasivo: mai convincere troppo il lettore
Il web è pieno di siti internet che si propongono al proprio lettore con testi troppo decisi e troppo simili a delle sentenze valutative. Tieni conto che nella maggior parte dei casi i lettori hanno già un’idea di ciò che vogliono e non hanno certo bisogno di essere convinti a tutti i costi con claims e slogan fuori luogo. Ed è qui che lavora il marketing persuasivo: deve sì coinvolgere e stimolare l’utente ma non deve mai forzare all’azione. Fatti furbo: non usare il tuo sito web per scrivere testi assillanti e ai limiti dell’autopromozione. Come detto, lavora sul concetto di informazione, in modo da spingere naturalmente la conversione da parte del tuo utente.
3. Marketing persuasivo: aggiorna i tuoi contenuti
I contenuti di scarsa qualità, o quelli non aggiornati, possono generare un effetto altrettanto negativo di un design antiquato e poco gradevole. Privilegia, pertanto, sempre contenuti freschi, senza cadere nell’errore comune di pensare che un contenuto che due anni fa ha avuto successo, possa ancora essere adatto perfettamente al tuo sito web. Prenditi del tempo per scrivere una nuova versione più informativa e coinvolgente, e i risultati non tarderanno certamente ad arrivare.
4. Marketing persuasivo: parla la stessa lingua del lettore
Quando mi riferisco alla “lingua”, non sto certamente parlando di utilizzare servizi di traduzione professionale, quanto piuttosto la necessità di progettare contenuti che siano in grado di impiegare una terminologia di facile comprensione per il lettore. Ad esempio, ammettiamo che tu sia proprietario di un negozio che vende articoli sportivi. Da un giorno all’altro decidi di usare il tuo sito web per promuovere il tuo brand anche tra chi non conosce praticamente ancora nulla di te. In questo caso, il tuo target di riferimento è composto principalmente da sportivi. Ecco che quindi devi utilizzare un linguaggio consono, anche tecnico, per riuscire a convincere in modo naturale i tuoi utenti ad acquistare ciò che vendi. In termini pratici, usa call to action tecniche, fai esempi quotidiani per promuovere l’utilità dei tuoi prodotti, fatti vedere come esperto del mestiere. In breve tempo, riuscirai ad incrementare le vendite ed il successo del tuo sito web.
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5.Marketing persuasivo: usa la riprova sociale
Una delle prerogative di tutti i clienti/utenti è: imitare gli altri. Mi spiego meglio: quante volte ti sarà capitato di andare a leggere la recensione di un ristorante, o di un prodotto prima di procedere a prenotare o acquistare? Sicuramente tante. Questo perché tutti abbiamo bisogno di sapere che c’è stato qualcuno prima di noi ad aver testato un determinato servizio o una possibile promozione. Ebbene, cerca di lasciare sempre uno spazio di scrittura per i tuoi clienti, in modo che possano aiutarti anche loro, con i loro punti di vista, a realizzare un ottimo marketing persuasivo.